La Segreteria Regionale scrive e sollecita nuovamente il Governatore della Puglia Emiliano perché si facciano i tamponi al personale della Polizia Penitenziaria in Puglia come del resto stanno facendo altre Regioni come la vicina Basilicata.
Presidente,
ancora una volta siamo qui a sollecitare un Suo intervento a favore del personale della Polizia Penitenziaria sul grave rischi di contagio da Covid 19 negli istituti penitenziari della Regione Puglia, non certo per allarmismo.
E’ notizia giunta a questa Segreteria Regionale OSAPP che dalla data del 24 aprile, 15 persone tra cui detenuti e personale che presta servizio presso il carcere di Brindisi tra cui appartenenti alla Polizia Penitenziaria, si trova in isolamento sanitario per aver avuto contatto con un addetto alla consegna di derrate alimentari, risultato positivo al Coronavirus.
Presso l’Istituto per Minori di Bari invece, vi è un caso “accertato” di positività al Coronavirus Covid 19; di un caso “Probabile” e di un caso “di contatto stretto” con un caso accertato.
Come si è appreso sia la Direzione di Brindisi e sia la Direzione dell’Istituto per Minori di Bari appena avuta notizia per quanto di competenza hanno provveduto formalmente a comunicare a tutti gli Enti e le Autorità competenti, in particolare le Autorità Sanitarie locali e regionali.
Naturalmente per quanto ci è stato segnalato e verificabile dal Verbale della Riunione periodica di cui all’art. 35 del Decr. Leg.vo n.81, pervenuto dall’Istituto Minorile di Bari, nonostante sia stato chiesto nessuna indicazione sembra essere stata comunicata da parte del Dipartimento di Prevenzione della ASL-BA in merito alla richiesta di procedere a “Tampone “ al personale interessato
In quest’ultimo caso come del resto è già in precedenza da noi sollecitato, sembrerebbe che il Dipartimenti di Prevenzione della ASL_BA, non è propenso o forse, hanno indicazioni a non effettuare tamponi al personale venuto a contatto e tantomeno effettuare tamponi a tappetto come del resto sembrerebbe sia stato richiesto dal Direttore dell’Istituto Minorile e dal Direttore del Dipartimento della Giustizia Minorile e di Comunità per la Puglia e la Basilicata, e questo sembra sia le stesse indicazioni presso gli istituti carcerari della regione a non voler effettuare alcuna prevenzione con tamponi a tappeto, cosa che in altre regioni, quale la vicina Regione Basilicata, a differenza della Regione Puglia stà facendo a tutto il personale della Polizia Penitenziaria.
Per le suesposte ragioni e facendo seguito a pregresse sollecitazioni, si chiede in rappresentanza del Personale di Polizia Penitenziaria di proceda ad effettuare tamponi a tappeto a tutto il personale degli Istituti di Pena della Regione.
Voglia la S.V. nel valutare questo nostro ennesimo sollecito, immedesimandosi nella situazione di disagio lavorativo che il personale tutto riscontra nell’espletamento quotidiano dei compiti istituzionali affidati, quale in particolare la sicurezza degli istituti penitenziari stessi e non sottovalutando la problematica.
Con viva cordialità
Il segretario regionale